A Rondine, un borgo medievale toscano a pochi chilometri da Arezzo, ha sede la “Rondine Cittadella della Pace”, un’organizzazione che si impegna per la riduzione dei conflitti armati nel mondo e la diffusione della propria metodologia per la trasformazione creativa del conflitto in ogni contesto.
Come molti di voi sapranno, l’A.N.A. ha stretto un forte legame con questa realtà, donando 10.000 ore di volontariato per la realizzazione della “Cittadella del terzo millennio”. Lavori in corso e che hanno visto, e vedranno, in questi mesi alternarsi vari volontari provenienti dalle Sezioni di Bergamo, Brescia, Trento e tante altre.
In questi giorni sono stati chiamati a svolgere un urgente lavoro anche i volontari della Squadra di Protezione Civile del Valdarno Superiore della ns. Sezione, che malgrado il breve preavviso (poche ore) hanno installato la tubazione della fognatura (60 metri) con relative opere civili, steso i cavi elettrici, proceduto alla posa in opera e alla livellazione del substrato per la successiva idrosemina mediante stendimento di circa 1.350 metri cubi di “compost” su un’area di circa 10.000 metri quadrati, recuperando in zona i mezzi necessari per queste attività, non proprio “leggere”.
Per Paolo Corsi, Giuseppe Pellitteri, Fabio Ronconi e Riccardo Salvini , i 4 volontari che hanno svolto questa impresa in poco più di 2 giorni, abbiamo solo un aggettivo : ECCEZIONALI !
Come ampiamente riconosciuto del resto dallo “Stato maggiore” dell’A.N.A., in visita Giovedì mattina a Rondine, constatando la mole e la qualità del lavoro fatto in poche ore; lavoro che ha garantito il rispetto delle tempistica per le attività seguenti improcrastinabili.
“Alpini idraulici, elettricisti, sterratori, direttori di cantiere e anche paesaggisti. Un servizio a 360° gradi.”
complimenti agli amici del Valdarno, veri alpini in ogni situazione